Suono
Il suono è un fenomeno derivante da vibrazioni che sono trasmesse al nostro orecchio per mezzo di un fluido.
Qualità del suono
La diversità dei suoni che noi percepiamo dipende da quattro caratteristiche:
- Altezza
- Intensità
- Timbro
- Durata
La comprensione dell’intensità (volume) e della durata è elementare, meno chiari sono i concetti dell’altezza e del timbro.
Altezza
L’altezza è il grado d’acutezza del suono e dipende dalla frequenza delle vibrazioni, la cui unità di misura è l’Hertz (cicli al secondo) Hz.
Maggiore e il numero di vibrazioni, al minuto secondo, più acuto è il suono.
I suoni che hanno un’altezza ben definita sono detti suoni determinati (suoni) gli altri suoni indeterminati (rumori).
I termini alto e basso sono spesso usati impropriamente per indicare il volume:
“Non parlare a voce alta!” – “Abbassa la radio!”
Attenzione a confondere l’altezza con l’intensità!
Alto, basso, acuto (molto alto) e grave (molto basso) sono aggettivi riferiti all’altezza del suono.
L’altezza è la qualità che determina le note musicali.
Intensità
È il volume del suono. Dipende dall’ampiezza delle vibrazioni e si misura in decibell (dB).
Gli aggettivi relativi all’intensità sono: piano, forte, pianissimo, ecc., che spesso sono usati impropriamente per indicare la velocità d’esecuzione.
Crescendo e diminuendo si riferiscono anch’essi al volume.
Timbro
È la qualità più complessa e dipende dalla forma delle vibrazioni, in ogni modo è sufficiente capire che è quella caratteristica che ci permette di riconoscere la stessa nota prodotta da strumenti musicali diversi.
Flauto | |
Clarinetto | |
Piano | |
Tromba |
Durata
È intuitivo comprenderne il concetto: suoni lunghi e corti hanno una durata diversa.